Ossitocina in pillole
L’ossitocina o oxitocina, deriva dal greco oxýs ‘veloce’ e tókos ‘parto’, col suff. -ina quindi parto veloce. Viene chiamata l’ormone dell’amore, è un ormone peptidico prodotto dal nucleo paraventricolare dell’ipotalamo ed è un ormone endogeno auto-prodotto.
Agisce sia da neurotrasmettitore che da ormone, e ha sia effetti meccanici che comportamentali.
È il componente principale del cocktail di ormoni dell’amore ed è sempre presente in ogni evento della vita sessuale riproduttiva.
L’ossitocina è il tuo primo e ultimo ormone nel percorso della maternità.
È stato dimostrato che durante l’orgasmo i livelli di ossitocina sono circa 5 volte superiori a quelli usuali. L’ormone dell’amore accresce il reciproco attaccamento, rinsaldando i legami affettivi che si instaurano all'interno della coppia.
L’ossitocina è l’ormone delle coccole, degli abbracci, del contatto fisico e dell’empatia. Diminuisce i livelli di stress, l’ansia, favorendo la lettura delle emozioni altrui, la fiducia, il senso di appartenenza e la socializzazione. Il suo effetto è stato paragonato a quello prodotto da una blanda dose di alcool, che aiuta a superare la timidezza e aumenta l’empatia e la propensione verso gli altri.
Ti prepara anima a corpo nel partorire, scatena la tempesta del parto, ti protegge dall'emorragia, ti aiuta a produrre e far scorrere il latte. È il grande ormone dell’amore e dell’altruismo. Cerca i legami per potersi espandere, unire, separare e unire ancora. È l’ormone del fuoco, della passione, del movimento, rapido e impulsivo, della sessualità. È molto sensibile all'intimità. Quando manca tutto questo si blocca.
L’ossitocina è coinvolta in tutte le fasi della riproduzione:
o ovulazione e mestruazioni
o interazione sessuale ed orgasmo
o gravidanza
o travaglio e parto
o allattamento
Cosa fa?
› È attivo nel concepimento del tuo bambino, risucchiando gli spermatozoi in alto verso le tue tube
› S’insedia nel corpo luteo ne attiva le funzioni di mantenimento nella gravidanza.
› Nell'uomo durante il riflesso di eiezione dello sperma, facilita le contrazioni della prostata e delle vescicole seminali
› Attiva comportamento affettivo e bonding
› Attiva il travaglio e l’impulso della spinta nel periodo espulsivo
› Stimola contrazioni uterine
› Riduce rischio di emorragia post partum e aiuta l’involuzione dell’utero
› Riduce calma e promuove senso di calma
› Riduce senso del dolore
› Può essere disturbato, condizionato
› Responsabile della fuoriuscita del latte e aumenta la durata dell’allattamento
Cosa riduce il rilascio di ossitocina:
≈ scomodità, imbarazzo, giudizio, ansia, paura
≈ adrenalina
≈ somministrazione di ossitocina sintetica
≈ farmaci oppiacei epidurale
≈ episiotomia
≈ separazione madre-bambino
≈ stress
≈ stanchezza
≈ incertezza
≈ scoraggiamento
≈ informazioni inadeguate
≈ scarso sostegno
Cosa attiva il rilascio di ossitocina:
≈ buio
≈ calore, acqua calda
≈ silenzio
≈ massaggi
≈ avere fiducia
≈ riposo
≈ sostegno
≈ serenità
≈ esperienze piacevoli
≈ consapevolezza
≈ contatto pelle a pelle
≈ toccare il bambino
≈ pensarlo con tenerezza
≈ odore neonato
≈ stimolazione e pressione di alcune aree del corpo (capezzoli, utero, vagina, organi genitali, clitoride, pavimento pelvico)
Questo ormone come avete visto è importantissimo per la vita di donne e uomini, ricordiamoci che un buon livello di ossitocina aiuta l'intimità sessuale, aiuta il travaglio- parto, ma sopratutto un buon allattamento.
Cercate perciò in questi momenti di favorire il più possibile l'ossitocina.
A presto con nuovi articoli dalla vostra ostetrica di fiducia.
Bibliografia:
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