La coppetta mestruale
L'argomento mestruazioni è sempre coperto da un grande tabù e questo porta molta disinformazione sull'argomento, infatti ci sono molte persone che non conoscono i dispositivi alternativi agli assorbenti esterni ed interni, come la coppetta mestruale.
La coppetta mestruale è un piccolo contenitore che viene inserito in vagina e la sua funzione è quella di raccogliere il sangue durante le mestruazioni. Non assorbe, solo raccoglie.
Vi sono due tipi di coppa mestruale correntemente disponibili in vendita anche in Italia.
- Il più comune è una coppa sagomata a forma di campana, fatta di silicone medicale. È riutilizzabile e può durare fino a 10 anni se ben conservata.
- Il secondo tipo assomiglia al diaframma contraccettivo (anche se assolutamente non è un dispositivo anticoncezionale) ed è indicato come mono-uso ed usa-e-getta.
Com'è fatta una coppetta?
Ha la forma di una campana con un gambino che si può tenere lungo o accorciare a seconda della comodità della donna, una base, un corpo, un bordo e termina con un anello che può essere più o meno spesso e più o meno rigido.
Le coppette in generale si possono acquistare in farmacia, nei negozi di biologico, in alcune erboristerie e anche nei grandi supermercati.
Il costo varia tra i 10 e i 35 €, varia in base alla marca delle coppette, non tanto per i materiali che normalmente è sempre lo stesso ma in base alle campagne pubblicitarie dei singoli brand.
Qui di lato vedete un immagine francese che compara il costo in ogni donna per tutta la vita e la quantità di immondizia.
Le coppette mestruali sono ecologiche perché diminuisce la produzione di plastica e di rifiuti, economiche e sopratutto meno visibili rispetto ad assorbenti esterni e tamponi.
La coppetta mestruale a differenza degli assorbenti usa e getta, non va ad alterare la flora batterica vaginale e non interferisce con le secrezioni vaginali. Gli assorbenti usa e getta fanno respirare poco la vulva e spesso i componenti sintetici e gli additivi aggiunti per aumentare l’assorbenza irritano le mucose.
Esistono tantissime marche di coppette mestruali e ognuna ha modelli diversi, taglie diverse, morbidezza diversa e taglia diversa.
Nell'immagine vediamo alcuni esempi di coppette mestruali.
Solitamente le coppette hanno due taglie, una piccola e una grande. Le taglie si differenziano per diametro, altezza e volume, quelle più piccole hanno valori inferiori rispetto alle taglie grandi.Alcune marche hanno solo una taglia mentre altre ne hanno diverse.
La taglia può essere scelta in base a questi fattori considerati tutti assieme:
- al canale vaginale e all'altezza della cervice
- in base alla tonicità del perineo
- in base ai parti vaginali e tagli cesarei
- in base alla conformazione di ognuna
- in base all'attività (sportiva e sessuale)
- la coppetta NON va scelta in base al proprio flusso mestruale ma in base alla propria anatomia.
Le coppette hanno un volume che può andare da circa 10-12 ml a circa 30-40 per le coppette più capienti.
Normalmente il sangue perso con una mestruazione va dai 25 agli 80 ml (quantità totale persa durante i giorni di mestruazione), anche se ci sono delle donne che hanno perdite maggiori ma non sono comuni. Per le donne con perdite normali una coppetta di taglia piccola può essere usata tranquillamente e svuotata anche dopo 4/6 ore, anche se può essere tenuta fino a 12h senza problemi, giusto per fare un esempio di uso.
Per comprendere ogni quanto svuotarla l’unico modo è provare la coppetta e vedere ad esempio dopo le prime 3/4 ore quanto si è riempita magari usando un salva-slip per evitare di macchiare gli slip.
Sappiate che non è comunque obbligatoria la taglia grande per una donna che ha partorito e che le modificazioni del pavimento pelvico dopo un parto sono lente e si completano dopo 6-7 mesi, quindi se la donna prova la coppetta dopo 3 mesi potrebbe non essere la stessa cosa che provarla dopo 8 mesi dal parto.
Se avete bisogno di maggiori delucidazioni su come scegliere la coppetta giusta leggete l'articolo della mia collega Violeta Benini https://www.violetab.com/scegliere-la-coppetta-mestruale/
Chi usa la coppetta mestruale, dopo aver scelto il modello adatto alla propria vagina, non avrà perdite e non dovrà pensare ogni mese ad avere una scorta di assorbenti usa e getta.
Buone pratiche di utilizzo
La coppetta mestruale va sterilizzata al primo utilizzo e ad ogni mese facendola bollire 5 minuti in abbondante acqua o messa in microonde per 6-7 minuti a massima potenza. In alternativa se si ha a casa si possono usare anche quegli apparecchi per sterilizzare con vapore, sia esterni che da microonde.
Quando la si usa durante una mestruazione tra uno svuotamento e l’altro è sufficiente svuotarla e sciacquarla con l’acqua.
Le coppette possono venire accompagnate da sacchettini, per conservarle dopo la sterilizzazione tra una mestruazione e l'altra. La cosa che serve è un contenitore che tenga la coppetta al pulito una volta che è stata sterilizzata fino a che non la si riuserà di nuovo, può essere per esempio anche un porta ciuccio.
Prima di inserirla bisogna lavarsi le mani accuratamente, cercare di rilassarsi e rilassare i muscoli. Non avere timore di provare più volte, fino a trovare il sistema di piegarla per inserirla che trovi più comodo.
Se si ha necessità si può utilizzare un lubrificate, ma non è necessario la lubrificazione fornita dal fluido mestruale nella vagina di solito è sufficiente.
Il gambo va tagliato in base alla propria conformazione in modo da non fuoriuscire. Si consiglia di tagliarne un pezzetto alla volta perché coi movimenti e col tempo tende ad aggiustarsi al proprio corpo e quindi si rischia di accorciarlo troppo se si taglia subito tutto e poi diventa più difficile toglierla.
Le dimensioni non sono molto diverse da quelle di un tampone interno: basta trovare il sistema giusto di piegarla.
Per inserirla la si deve piegare perché tutta aperta non entrerebbe facilmente. Ci sono varie piegature che si vedono in giro, le più usate sono quella a “C”, la “push down” (nella seconda immagine la numero 2) . Poi se ne vedono tantissime nei vari video su youtube.
La coppa mestruale viene inserita in vagina e può essere utilizzata in qualsiasi momento del ciclo mestruale.
Come inserirla
Si piega la coppetta e con la mano sinistra (o quella con cui non si scrive) ci si aiuta ad aprire le piccole labbra per facilitare l’inserimento, la coppetta va inserita e diretta verso il canale vaginale che è perpendicolare, quando siamo sedute, al pavimento.
La coppa viene inserita fino a che il corpo della coppetta ed il tronco sono completamente all'interno della vagina, tenuta dal punto più basso del tronchetto ed in seguito girati; questo fa aprire la coppa, sigillandone il bordo alle pareti interne della vagina. La coppa tende a posizionarsi correttamente da sola, e non necessita di essere collocata a contatto con la cervice uterina e non ha bisogno di essere incastrata in un angolo specifico, dal momento che la sua parte superiore è completamente aperta e simmetrica.
Per controllare che la coppetta sia ben inserita e aperta basta inserire un dito in vagina e seguire il contorno della base della coppetta, se si percepisce la cupola bene bombata la coppetta si è aperta bene, se non la si sente la si deve stiracchiare un po’ o riposizionare.
Altra cosa, se la si percepisce (se si sente, se si prova fastidio) vuol dire che non è posizionata bene.
La coppetta funziona perchè aderisce bene alle pareti vaginali e crea il vuoto come una ventosa, grazie a questo vuoto e alla perfetta adesione con le pareti vaginali non ci sono perdite e la donna può stare a testa in giù, stare sdraiata o nuotare che non ci saranno perdite o entrate d’acqua. Basterà che sia inserita in modo tale che non sia troppo alta né troppo bassa e questo lo scoprirete soltanto utilizzandola e se vi darà fastidio vedrete che spostandola anche solo di mezzo centimetro cambierà molto la sensazione provata.
Per toglierla dal momento che si è creato il vuoto tra la coppetta e la parte superiore della vagina, però non si dovrà tirare perchè si proverà solo dolore, si deve afferrare la base e con movimenti a zig-zag si sposta il bordo della coppetta dalla parete vaginale affinché l’aria entri dai forellini che son presenti sul bordo, una volta che è entrata l’aria la coppetta si sposterà facilmente e potrà essere tolta, facendo attenzione all'uscita della vagina che le prime volte può dare fastidio, il gambo perché serve solo da punto d'orientamento per identificarla.
Ha una autonomia maggiore rispetto agli assorbenti! Per flussi normali lo svuotamento della coppetta può avvenire anche dopo 4/8 ore in base al proprio flusso mestruale.
Quando si è fuori casa si fa nello stesso modo. Ci si lava le mani (al massimo si usa il gel disinfettante), si toglie la coppetta, si svuota e si sciacqua. Se non c’è un lavandino ci sono più opzioni: usare una bottiglietta d’acqua, usare una salvietta umida, usare un fazzoletto di carta, reinserirla senza sciacquarla.
Dubbi frequenti
Una domanda molto frequente è “Si perde?”. La vagina ha una lunghezza che va dai 5 ai 7/9 cm circa e in fondo c’è la cervice, quindi più di là non va.
"Ma non causa infezioni?"C’è uno studio sulla softcup che mostra come l’uso per 3 mestruazioni non abbia portato un aumento di infezioni.
La coppetta mestruale essendo fatta con un materiale che non va a assorbire o rilasciare sostanze, come succede per assorbenti interni o assorbenti esterni, non altera il pH vaginale e la flora batterica autoctona, non va a depositare sostanze estranee, e non ostacola o assorbe il muco vaginale che crea un film dove la flora di Doderlein cresce e protegge la vagina.
Per quanto riguarda i rapporti sessuali, se non si vuole avere rapporti durante le mestruazioni ma il sangue non è gradito, ci sono alcuni strumenti per contenere il sangue durante un rapporto, come le coppette a forma di cupola, la spugna, il diaframma ecc, le case produttrici sconsigliano di usare la coppetta nei rapporti ma ci sono donne che tranquillamente la usano senza troppi disagi. Per maggiori informazioni leggete questo articolo./https://www.violetab.com/rapporti-sessuali-e-mestruazioni/
Queste due immagini sono molto belle e riassumono un pò quello che è stato detto prima.
Ci sarebbe ancora tantissimo da dire sulle coppette mestruale, per adesso vi ho detto tutto quello che c'è da sapere per un uso consapevole.
Per maggiori dubbi o perplessità chiedete alla vostra ostetrica di fiducia.
Vi lascio il link del blog della dott.ssa Violeta Benini sulle mestruazioni
https://www.violetab.com/coppetta-mestruale/
Questo invece è il sito italiano in cui si vendono la maggior parte delle coppette e ci sono molte tabelle per la scelta della taglia.
https://www.coppetta-mestruale.it/
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