Sesso consapevole: Il profilattico




Parliamo di preservativo, un metodo contraccettivo molto diffuso ed economico ma legato a tanti tabù.
Il profilattico è una sottilissima membrana di lattice di gomma che deve essere infilata sul pene. Raccoglie lo sperma e ne impedisce l’ingresso all'interno della vagina. 




L’unico metodo contraccettivo che unisce la sicurezza dal contagio di malattie come l’Hiv alla possibilità di preservarsi anche da gravidanze indesiderate è il preservativo.


L'indice di pearl ( scala utilizzata per calcolare l'efficacia di un contraccettivo) è di 5-10, varia anche in base al modo in cui viene utilizzato, viene considerato un metodo efficace per prevenire gravidanze indesiderate ma non completamente sicuro.
Dell'indice di pearl e dei diversi metodi contraccettivi ve ne ho parlato in questo articolo:
http://ostetricarosamaria.blogspot.com/2018/06/la-contraccezione-in-pillole.html


VANTAGGI:
  •  Non richiede l’intervento del medico.
  •  Evita scambio di fluidi biologici e quindi il rischio di malattie a trasmissione sessuale e di molte infezioni.
SVANTAGGI:
  •  Può rompersi.
  •  Può diventare una “barriera fisica” tra i partner.


Ci tengo a sottolineare che è l'unico metodo contraccettivo che protegge da malattie sessualmente trasmissibili, perciò va usato assolutamente nei rapporti occasionali e nei rapporti a rischio di contagio.

L’efficacia contraccettiva del profilattico dipende da un suo buon utilizzo. 

So che molti sanno come utilizzarlo correttamente, ma ripassare non fa mai male. 

Guida al corretto utilizzo del profilattico.
E’ necessario pianificare e stabilire l’uso del condom con il partner. Se si è donne non bisogna avere il timore di chiederlo. Se si è uomini, è sempre bene presentare l’opzione come la migliore praticabile per un sesso sicuro.

Prima di tutto è necessario controllare la data di scadenza per non utilizzare dei profilattici scaduti, è bene preservarli in un luogo fresco ed asciutto. Importante: al momento dell’apertura bisogna allontanare il condom dalla parte dell’involucro che intendiamo strappare. E’ assolutamente da evitare il contatto del preservativo con qualsiasi cosa appuntita, compresi denti ed unghieIn caso di presenza di difetti non utilizzare il condom. 
Deve essere messo sul pene in erezione prima di qualsiasi contatto con l’apparato genitale della donna e non al momento dell’eiaculazione in quanto l’uomo, già all'inizio dell’erezione, può emettere alcune gocce di secrezione che potrebbero contenere degli spermatozoi. 
L’uomo deve ritirare il pene dalla vagina prima che l’erezione cessi, per evitare che lo sperma refluisca fuori dal preservativo. Si raccomanda di tenere il preservativo tra le dita durante la retrazione del pene dalla vagina per evitare che si sfili all'interno di questa e/o per evitare la fuoriuscita di liquido seminale. 
Si può, per maggiore precauzione, utilizzare in associazione al preservativo un prodotto spermicida. Ogni preservativo può essere utilizzato una sola volta. Ne esistono di differenti tipi in grado quindi di soddisfare ogni esigenza; alcuni hanno un piccolo serbatoio per raccogliere lo sperma all'estremità, cosa che assicura una maggiore sicurezza. Se tale serbatoio manca bisogna lasciare un po’ di spazio tra l’estremità del pene e quella del preservativo.  

Una cosa che spesso non si sa è che i preservativi hanno le taglie e per usarli con sicurezza sarebbe meglio usare una misura adatta. L'ostetrica Violeta Bennini ci spiega bene quali sono le taglie e come sceglierlo nel suo sito: https://www.violetab.com/che-taglia-di-preservativo-porti/
 e in un video, andate a vederlo:


Spero che questo post vi sia stato utile, prossimamente ci saranno nuovi metodi contraccettivi.
Per maggiori dubbi chiedete al medico o alla vostra ostetrica di fiducia.

Ostetrica Rosamaria Sestili


Alcuni siti consultati
https://www.poloinformativohiv.info/aids-preservativo-linee-guida-per-l%E2%80%99utilizzo/
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_743_listaFile_itemName_0_file.pdf



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