Sesso consapevole: i contraccettivi orali


Tra i tanti tipi di contraccettivi attualmente in circolazione i più utilizzati, sopratutto dalle donne in una relazione stabile, sono quelli ormonale.  





I contraccettivi ormonali possono essere somministrati attraverso varie vie e modalità di somministrazione: orale (la pillola), transdermica (il cerotto), transvaginale (l'anello), intrauterina (la spirale medicata), iniettiva e sottocutanea (impianto sottocutaneo).






La contraccezione di cui parliamo in questo post è quella orale, che ha come scopo il controllo della fertilità basato sull'uso di ormoni estrogeni e progestinici assunti per via orale, in combinazione o separati.

Costituiscono il metodo contraccettivo reversibile più efficace tra quelli in uso, con una percentuale di fallimento non superiore allo 0.5-1 %. 

Consigliata soprattutto nelle donne all'interno di una coppia stabile oppure utilizzata insieme al preservativo in caso di rapporti occasionali, perché non protegge dalle malattie sessualmente trasmesse.
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Esistono molti tipi di pillola che variano in base ai dosaggi ormonali.

PILLOLA MONOFASICA: Ogni giorno viene somministrata la stessa dose di estrogeno e progestinico.
PILLOLA BIFASICA: Durante la somministrazione c’è una sola variazione nella composizione estro-progestinica.
PILLOLA TRIFASICA: Nel corso del ciclo, le variazioni delle composizioni estro/progestiniche sono tre.

MINIPILLOLA: Contiene solo progestinico, utilizzata anche durante l’allattamento materno, l'indice di Pearl può essere superiore alla pillola estro/progestinica e quindi meno efficace.

Le pillole possono essere a dosaggio MEDIO (50mg etinil-estradiolo), BASSO (30 mg etinil-estradiolo) e BASSISSIMO (20 mg etinil-estradiolo).





Meccanismo d’azione:

L’estrogeno agisce determinando la soppressione della secrezione di FSH e inibendo la maturazione follicolare, ovvero vengono messe in stand-by le ovaie e non producono più ovociti .

II progestinico sopprime il picco dell’LH,e quindi l’ovulazione, determina inoltre l’aumento della densità del muco cervicale ostacolando i movimenti degli spermatozoi e la fecondazione.

Blocco dell’ovulazione per soppressione del picco preovulatorio di LH e riduzione dell’ FSH circolante e determinando una situazione di atrofia endometriale.



Esami prima della prescrizione medica:
Per avere la prescriszione della pillola anticoncezionale bisogna rivolgersi al proprio medico ginecologo che prima eserguirà alcuni esami per valutare se non ci sono controindicazioni.
Anamnesi familiare e personale
 Misurazione P.A
 Esami ematochimici
 Visita senologica
 Pap test
 Esami per MST 


Come prendere la pillola anticoncezionale

La pillola è un sistema contraccettivo molto efficace se assunta tutti i giorni, preferibilmente alla stessa ora, come da prescrizione, di solito si assume per circa tre settimane e poi si fa una settimana di pausa.

Alcune case farmaceutiche hanno messo in commercio delle confezioni che contengono 28 pillole, anziché 21, in cui le ultime sono totalmente inerti, ma consentono di non perdere l’abitudine di assumerla durante la settimana di sospensione della terapia ormonale.
Si consiglia di iniziare a prenderla il primo giorno del ciclo. 
Chiedere al proprio ginecologo da quando questo metodo di contraccezione si può ritenere sicuro.
  • Pillola a 21 giorni: Prendere una pillola alla stessa ora tutti i giorni per 21 giorni. Si comincia a prendere la prima pillola dal 1° giorno delle mestruazioni, seguitando senza interruzioni a prenderne una al giorno, circa alla stessa ora, per 21 giorni. Attendere 7 giorni prima di cominciare una nuova confezione. In questa settimana si avrà il flusso mestruale (meglio sarebbe parlare in questo caso di emorragia da sospensione).

  • Pillola a 28 giorni: Prendere una pillola alla stessa ora tutti i giorni per 28 giorni. Le prime 21-24 pillole contengono ormoni. A seconda del tipo di pillola, le altre 4-7 possono contenere combinazioni diverse di pillole con ormoni e pillole senza ormoni. Ad esempio, una marca può avere quattro pillole con ormoni e tre senza, un’altra tutte e sette le pillole senza ormoni. Nei giorni in cui si assumono le pillole prive di ormoni si avrà il flusso mestruale.
È utile ricordare che alcune situazioni causano una riduzione dell’assorbimento dei principi attivi della pillola e, di fatto, equivalgono ad una sua dimenticanza:
  • vomito;
  • diarrea;
  • utilizzo di alcuni farmaci, come taluni antibiotici, o di prodotti erboristici, come l’iperico o il carbone vegetale.
Se si seguono tutte le istruzioni, la pillola ha un’efficacia anticoncezionale del 98-99%, e si rimane sempre coperte dal rischio di gravidanze indesiderate.




Info utili sull'utilizzo errato della pillola

Ricorrere ad altre forme contraccettive se:
  • la paziente dimentica di assumere una pillola e sono trascorsi più di 36 ore dall'assunzione dell'ultima compressa;
  • la paziente dimentica più di una pillola;
  • se si manifesta vomito e o diarrea entro 3-4 ore dall'assunzione della compressa;

La pillola può essere assunta entro 12 ore se viene dimenticata.

Ricordiamo che la settimana in cui si prendono le pillole non attive o si fa la pausa, se si dimenticano, non rappresenta un rischio maggiore. 

Se la donna dimentica 1 o più compresse bisogna saltare le pillole dimenticate e continuate a prendere le pillole fino alla fine della scatola e continuare poi con la scatola successiva.


In ogni caso, per ciascun tipo di pillola, il foglietto illustrativo spiega come comportarsi in caso di dimenticanza.


VANTAGGI:
•Alta efficacia (0.5 gravidanze su 100 donne)

•Regolarizzazione dei cicli mestruali

•Attenuazione della dismenorrea (mestruazione dolorosa)

•Riduzione della durata e quantità dei flussi

•Azione preventiva sull’anemia da carenza di ferro legata ai flussi mestruali abbondanti

•Benefici su PCOS ed iperandrogenismi

•Riduzione del rischio di cisti ovariche funzionali

•Benefici sulla malattia infiammatoria pelvica con riduzione del rischio (50%) e miglioramento della patologia in corso

•Ridotto rischio di gravidanza ectopica

• Rapida reversibilità

•Effetto protettivo sul rischio di malattia fibrocistica e di fibroadenoma mammario

•Prevenzione del carcinoma ovarico e dell’adenocarcinoma endometriale

•Benefici sulla osteopenia secondaria ad ipoestrogenismo

•Probabile ridotto rischio di artrite reumatoide


•Probabile ridotto rischio di ulcera peptica

SVANTAGGI:
Sono necessari controlli medici e di laboratorio.

Controindicata in donne con grave ipertensione, malattie tromboemboliche e forti fumatrici.


Effetti collaterali comuni:
•Cefalea
•Tensione mammaria
•Nausea
•Alterazioni mestruali
•Aumento di peso
•Ritenzione idrica
•Spotting
ed effetti collaterali più complessi


Controindicazioni

Condizione che rappresenta una controindicazione all’impiego di un contraccettivo ormonale:
Gravidanza
Fumo in donne oltre i 35 anni
Evidenza passata o presente di malattia tromboembolica
Anemia drepanocitica
Arteriopatia cerebrovascolare o coronarica
Valvulopatia cardiaca complicata
Emicrania focale
Tumore maligno della mammella e endometrio
Tumore epatico, malattia acuta del fegato, cirrosi
Diabete con complicazioni
Ipertensione 
Storia di ipertensione
Malattia cronica del fegato 
Malattia biliare sintomatica
Iperlipidemia conosciuta



Condizione in cui i vantaggi derivanti dall'uso dei contraccettivi sono superiori ai rischi teorici o provati:
Giovani donne fumatrici con meno di 35 anni
Tromboflebiti superficiali
Valvulopatie cardiache non complicate
Emicrania senza sintomi neurologici focali
Nodulo mammario non diagnosticato
Diabete senza complicazioni vascolari





Tra i contraccettivi orali ci sarebbe la contraccezione di emergenza o pillola del giorno dopo ma ve ne parlerò in un altro post.

Spero che tutte queste informazioni vi sono state utili, per dubbi o perplessità chiedete al vostro medico o alla vostra ostetrica di fiducia.

Ostetrica Rosamaria Sestili.

Ho scritto altri due post sulla contraccezione:
uno sui contraccettivi
https://ostetricarosamaria.blogspot.com/2018/06/la-contraccezione-in-pillole.html
uno sul profilattico
https://ostetricarosamaria.blogspot.com/2018/08/sesso-consapevole-il-profilattico.html

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